21 November 2006

Solitoni nella notte


In mattinata il mare s'era un attimo increspato, come dire placido si', ma non un automa! Ci si sono messi d'impegno anche i colleghi. Prima ha chiamato il Sacerdote del Tempio, che neanche avevamo preso l'autostrada... Naturalmente il mio cellulare ha scelto proprio ieri per morire. Io sento perfettamente il chiamante sgolarsi, ma lui niente*. Poi l'arrivo al Tempio e l'accoglienza trionfale, con l'annuncio che la prima pagina della tesi era costellata di errori di ortografia. Io pensavo scherzassero. Era vero, verissimo. Colpa di LaTeX dice il chercheur, che fa saltare un po' di accenti qua e là se non stai attento. E quindi a quattro ore dall'ora J, l'ho lasciato a sostituire tutte le prime pagine, mentre andavo ad ammazzare il tempo in attesa di andare a recuperare formaggi vari, Prosciutto e Lardo di Colonnata.
Sono riuscita a non perdermi questa volta sulla strada del tempio e son tornata quasi giusto in tempo per l'inizio... C'è stato un attimo di delirio col proiettore che non voleva funzionare, giusto quei cinque minuti di panico. Poi il chercheur ha parlato per quarantacinque minuti precisi nè uno più nè uno meno (era molto ansioso di non sforare, ha fatto prove su prove per scendere sotto la soglia dei 50 e ce l'ha fatta) incantando la platea. Almeno me. Era bellissimo! Un po' meno esaltanti sono stati i quarantacinque minuti di domande sbrodolose -e qualcuna cattiva- dei giurati. Faticosissimo capire i due giurati francesi che parlavano inglese. Arduo anche intuire di che diavolo parlassero in generale. Si capiva quando gli facevano i complimenti per la presentazione chiarissima e per la tesi ben scritta. Salvo poi fargli notare migliaia di errori. Chè tra noi si sa, il chercheur fa un lavoro micidiale a monte, poi quando bisogna elaborare si scoccia un pochino. Però tanti complimenti.
Poi si son chiusi in conclave, mentre noi respiravamo finalmente ed allestivamo questo buffet pantagruelico, i suoi aveva anche portato montagne di pasticcini. Ed io ho esagerato. Non riesco neanche a dire quello che ho preparato, anche perchè i tre quarti son avanzati e se stasera non viene a cena nessuno rotoleremo giu'.

Poi sono usciti dal loro nascondiglio e via la proclamazione. Mention Très Honorable avec les félicitations du jury (praticamente la lode... ma non glielo dite che ve l'ho detto).

E quindi s'è mangiato, non tanto a dire il vero. Erano anche le quattro e mezza. Le torte salate son piaciute. [Ho pure avuto una richiesta per preparare un altro rinfresco di dottorato]
In serata siamo andati a mangiare in un ristorante chiccosissimo col parentame.

E adesso... un po' di vuoto...



*A questo proposito grazie a tutti quelli che hanno chiamato, il motivo del 'silenzio' era appunto questo.

2 comments:

  1. Aleee!Aleee!
    Lodo la lode e al ludico limbo alludo!!!
    La Carmen

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova